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martedì 31 maggio 2011

nuove creazioni







La mia borsa-cocco

Oggi vi faccio vedere la mia nuova borsa-cocco, cosa ne dite? Non è originalissima!!

Presa in un negozietto a Valencia


L'interno

lunedì 30 maggio 2011

Borsa Ritratti in omaggio con un semplice questionario

Vi segnalo l’iniziativa di Ritratti che regala un’elegante borsa da utilizzare in spiaggia o di sera.
Per averla dovrete votare, tra quattro modelli, il costume che preferite e rispondere ad altre due velocissime domande.
Dovrete votare il costumeche preferite, rispondere alle due domande e compilare i vari campi con i vostri dati, utili per la spedizione dell’omaggio.
Dopo di che vi basterà cliccare su “Iscriviti”, confermare cliccando sul link di attivazione nella mail che vi arriverà e poi non vi resterà che aspettare l’arrivo della borsa Ritratti direttamente a casa vostra.Ovviamente fino ad esaurimento scorte!!!Io credo sia una bella idea!! per partecipare vi basterà cliccare sul titolo di questo post e vi manderà subito alla pagina del concorso.



domenica 29 maggio 2011

Valencia!!3 giorno e il ritorno

Il terzo giorno lo abbiamo dedicato alla Città delle arti e delle scienze e all'oceanografico L'Oceanogràfic. Avendo visto il sabato che il lunedì ci sarebbe stato probabilmente lo sciopero dei mezzi pubblici, abbiamo preso le bici che ci offriva l'hotel, due belle mountain bike, e così ci siamo avviati verso questa città che sembrava Futurama, progettato dall'architetto valenciano Santiago Calatrava, un esempio di architettura organica, che grazie a qualità costruttive d'avanguardia, riesce ad armonizzare gli elementi con i contenuti, lasciando però trasparire la tradizione mediterranea del mare e della luce attraverso un gioco di colori tra l'azzurro dei grandi stagni d'acqua a cielo aperto e il bianco del cemento.Siamo andati all'oceanografico e abbiamo pagato 20.82 invece di 24.50 avendo lo sconto del 15% mostrando la tessera VLC. Noi siamo arrivati alle 10, ora in cui apre l'acquario, e siamo usciti verso le 15.00 vedendo tutto, anche uno spettacolo dei delfini e il pranzo degli squali. Il tempo passa senza che te ne accorgi, per niente è l’acquario più grande d’Europa. Anche l'acquario come il Bioparco è suddiviso in vari ambienti, Mar Mediterraneo, la zona delle acque tiepide e tropicali, all’esterno c'è la zona umida, dove troviamo, in un’uccelliera di 26 metri di diametro, bellissimi uccelli colorati. Vicino all’uccelliera c’è il lago centrale con i suoi cormorani, i suoi pellicani, i cigni e le simpatiche papere. La zona dedicata all’Artico e all’Antartico, la zona dell'Oceano, dove in un tunnel lungo 30 metri sarete sfiorati dalle principali specie di squali enormi, razze e altri pesci di grandi dimensioni. E per finire il Delfinario più grande d’Europa composto da 5 piscine e dove potrete ammirare un bellissimo spettacolo di questi splendidi mammiferi. In più c'è un particolare ristorante sottomarino, dove potrete mangiare circondato da migliaia di pesci (ma dovete prenotare appena entrate.) Finita la visita ci siamo spostati a pochi metri nella Città delle arti e delle scienze, dove ci siamo riposti un po gustando gelato e Orxata.E poi abbiamo proseguito con le nostre bici nei giardini del Turia, che sono fantastici, è incredibile pensare che prima ci fosse un fiume, e la cosa più strana di questi giardini e il fatto di passare sotto i ponti, l’acqua è un elemento che contraddistingue queste aree verdi: ogni tanto si trovano delle fontane e devo dire che sono molto puliti come giardini. Vero le 19 ci siamo diretti verso il centro per un Aperitivo a base di Orxata (ovviamente) alla Plaza de la Virgen. Per poi spostarci a mangiare in un ristorantino in Plaza Ayuntamiento con menù del giorno 15.00euro Paella+bibita+caffè. Io ho preso la Paella marisco a base di pesce, mentre il mio amore a preso Paella valenciana a base di verdure e pollo e devo dire che tutte e due erano molto buone. Alla fine abbiamo preso le nostre bici e siamo tornati in hotel, girare in bici non è per niente pericoloso, perché ci sono abbastanza piste ciclabili e le strade sono ben illuminate. Il giorno dopo abbiamo preso il bus per arrivare vicino alla stazione dei treni, dove c'è la fermata della metro che ti porta direttamente sotto l'aeroporto, e visto che era andato tutto bene, non poteva mancare qualcosa che andasse storto, mi hanno fatto pagare 40.00 euro perché il mio zaino non rientrava nelle misure giuste.. (mah, e al mio amore no però che aveva lo zaino doppio del mio..).Ecco questo è stato il mio viaggio, consiglio a tutti di visitarla, e se non dovete andare al mare allora vi bastano veramente 3-4 giorni per visitarla. Voto Positivissimo!!
Paella valenciana


paella marisco


Ai giardini del Turia


Citta delle arti e delle scienze L'Hemisfèric


L'Hemisfèric


Il Palau de les Arts Reina Sofía


Museo delle scienze Principe Felipe


L'Oceanografico





Il mio amore























L'Oceanografico





In biciii

venerdì 27 maggio 2011

Valencia!!2 giorno

Secondo giorno a Valencia, domenica i negozi erano aperti, ma cosa che a me è piaciuto un sacco di questa città, è che tutto apre sulle dieci, i ragazzi vanno a scuola alle 9 o 9.30 quindi la mattina si può dormireeeeeeeee!!!! Dopo esserci svegliati abbiamo programmato cosa fare, alla mattina giro in centro, visita alla Lonja de la Seda che la domenica è gratis (Patrimonio dell'umanità, venne usata come mercato della seta), la Cattedrale (che contiene il Santo Gral), Torres de Serranos, cercare dei distributori d'acqua, usano una quantità enorme di distributori, che è una cosa fantastica secondo me e vendono pure il gelato confezionati in una scatola, con dentro anche la salvietta per le mani, fantastico, e il pomeriggio visita al bioparco.Abbiamo preso il nostro bus n 7, siamo scesi davanti alla stazione dei treni e da li abbiamo fatto il viale per arrivare nel centro, in Piazza dell'Ayuntamento cioe' Piazza del Municipio, dove si teneva la protesta degli "indignados". Siamo andati a visitare la Lonja de la Seda e attraverso scale e scalette abbiamo raggiunto la parte più alta della Torres de Serrans, ok poi stavo per morire, non tanto perchè sia alta, non è molto alta, ma per il caldo, infatti poi tornando verso il centro in Plaza de la Reina dove ci siamo presi granizado limón, granita al limone, 1.50 bicchierone da 0.50 davvero buona e dissetante, e abbiamo preso qualche souvenir, nel mercato davanti alla cattedrale, dopo questa pausa siamo entrati nella cattedrale dove pare ci sia l'ennesimo Santo Gral. Abbiamo pranzato al Bocatta, menù per 2 a 10.95 (due panini, Bacon Emmental e prosciutto crudo, coca cola acqua, patatine e crocchette) e poi ci siamo diretti verso il Bioparco.Abbiamo preso la metro n 5 e siamo scesi a 10 minuti di strada che però con il caldo che c'era, 35 gradi sembrava un'ora di strada. Arrivati abbiamo pagato sui 18.27 euro invece di 21,50 avendo il 15% mostrando la VLC (Valencia Tourist Card).Il bioparco è davvero bello, è stato creato con il concetto di zoo-immersion, che cerca di immergere il visitatore in una meticolosa ricreazione degli habitat naturali, nel parco, la cui lunghezza supera 100.000m2 troverete tre habitat: la savana africana, l’Africa equatoriale e il Madagascar. Gli animali hanno molto spazio, quasi tutti gli ambienti non hanno recinzioni ma hanno delle barriere naturali (roccie, corsi d’acqua, etc.) che impediscono agli animali di uscire dai loro spazi. Ovviamente questo accade per quasi tutti gli animali, esclusi quelli come il leopardo che invece pur avendo uno spazio aperto hanno comunque delle reti di protezione, anche se ben integrate con l’ambiente circostante li puoi vedere davvero da vicino, in più i lemuri, animale simbolo di questo parco, hanno una loro zona, dove sono lasciati liberi e ti camminano in mezzo alle gambe. Ovviamente non si possono toccare, ma puoi stare a 10 cm da loro. Nella zona dell'Africa Equatoriale ci sono babbuini, scimpanzé e gorilla tra cui un maschio davvero enorme, ippopotami, pellicani, molte specie di uccelli e nella zona della Savana ci sono leoni, giraffe, rinoceronti, zebre e moltissimi altri animali africani il tutto in un ambiente paesaggistico a dir poco spettacolare. Da non perdere la zona degli elefanti africani con la riproduzione perfetta dei caratteristici e giganteschi Baobab africani. Dopo questo lungo giro, siamo arrivati sulle 2 e usciti sulle 7 ci siamo riposati nel bar del parco gustando la Orxata, bevanda Valenciana. La orxata de xufa è una bevanda rinfrescante preparata con acqua, zucchero e con il latte del tubercolo ipogeo che caratterizza le radici di una pianta (il Cyperus esculentus) e chiamato appunto xufa, bagigi o zigolo dolce in italiano.Tornati in centro per cena, abbiamo mangiato al Wok to WAlk, per ordinare scegli tra 6 tipi di base, noodles, pasta, riso a 4.90 e poi aggiungi gli ingredienti che vuoi, pollo, maiale, gamberetti, ananas, tofu, broccoli ecc, da 1.00 a 2.00 euro, salse gratis, e tutte le bevande a 1.50. Io ho preso noodles, gamberetti e ananas, più le verdure te le mettono loro, 9.40, ora non so se fosse perché forse erano stati bruciati oppure l'abbinamento non era dei migliori, ma non era buono, quelli del mio amore invece noodles pollo e bagigi, mmmm che buoni, alla fine abbiamo fatto a metà dei suoi :) . Abbiamo fatto un ultimo giro per le piazze e siamo tornati in hotel.
Noodles,gamberetti,ananas e verdure



Wok to Walk




















Bocatta,menù per 2 10,95


Torres de Serranos


Lonja de la Seda

giovedì 26 maggio 2011

Valencia!!1 giorno

Ciao a tutti!!sono tornata :( sono stata a Valencia dal 21 al 24, una città molto bella con una luce pazzesca. Siamo partiti da Treviso con volo Ryanair (ovviamente, 24 euro andata e ritorno a testa), arrivati li dopo aver fatto la Valencia card da 72 ore, (mezzi pubblici gratis e vari sconti in parchi, negozi e ristoranti) che verrebbe 22 euro, ma se la fate tramite internet, avete uno sconto e spendete 19.80, siamo andati nel nostro hotel NH Abashiri che grazie a uno sconto, tramite Booking.com lo abbiamo pagato per 3 notti senza colazione 83 euro, risparmiando ben 88 euro, niente colazione ma bici gratis, che sono essenziali in una città come questa, sopratutto se volete fare un bel giro nei Giardini del Turia, una volta fiume chiamato appunto Turia che dopo l’ultima inondazione del 1957, le autorità hanno deciso di deviare il corso del fiume, e dove prima era il suo letto ora sorgono i Giardini del Turia: un’oasi di verde e di pace in pieno centro urbano e sono una cosa veramente bella!! Il primo giorno siamo stati nel centro di Valencia, nota positivissima i mezzi pubblici, nuovi puliti, puntuali perfetti!!
Torri dei Serranos






Il nostro hotel



Accanto alla stazione c'è la Plaza de Toros dove si trova l'Arena in cui si svolgono le corride


Estacion del Norte. Hanno impiegato 11 anni per costruirla ma ne è valsa la pena. Sembra un castello, non una stazione....e non vi dico la pulizia, la lucentezza del pavimento in marmo, le decorazioni in legno ed i mosaici.


sabato 14 maggio 2011

fiera di Legnaro

Ciao!!!!sono felice di comunicarvi che sarò presente alla fiera dei cavalli che si terrà dal 3 giugno al 13. Io sarò presente ai sabati 4-11 e alle domeniche 5-12.